Museo di antichità egiziane

Il Museo di antichità egiziane comunemente conosciuto come Museo egizio del Cairo ospita la più completa collezione di reperti archeologici dell'antico Egitto del mondo. Gli oggetti in mostra sono 136.000 e molte altre centinaia di migliaia sono conservate nei magazzini.
Il museo è un'emanazione del servizio egiziano delle antichità costituito dal governo nel 1835 nel tentativo di fermare l'esportazioneselvaggia di reperti e manufatti.
Il museo aprì nel 1858 con le collezioni raccolte da Auguste Mariette, archeologo francese al servizio di Isma'il Pascià. Nel 1880venne spostato all'interno del palazzo di Isma'il Pascià a Giza. Nel 1900 il museo raggiunse l'attuale sede, un edificio in stile neoclassico, appositamente costruito in Piazza Tahrir, nel centro del Cairo.
Nonostante la sua grande fama, il museo egizio del Cairo non è molto esteso come superficie. Consta di due piani, entrambi di forma rettangolare, con una serie di stanze disposte attorno ad un atrio centrale e collegate da un corridoio. Gli oggetti esposti al piano terreno sono raggruppati per ordine cronologico. Appena entrati, a sinistra sono disposte le sale dell'Antico Regno. Continuando in senso orario si trovano le sale del Medio e Nuovo Regno ed infine quelle dell'età Greco-Romana. Salendo lo scalone si arriva al primo piano, organizzato in aree tematiche.
Il museo ha subito un saccheggio nel corso delle sommosse popolari del 2011, che hanno portato alla distruzione di due mummie faraoniche[1]. Durante le stesse proteste, è stato colpito da alcune bombe molotov. L'esercito è immediatamente intervenuto per spegnere le fiamme

No comments:

Post a Comment